Dai successi pop-dance con Molella e altri dj di fama internazionale, alle prestigiose collaborazioni pop-rock con Ian Anderson dei Jethro Tull, David Arch (Paul McCartney, Robbie Williams), Steafan Hannigan (Bjork, Depeche Mode), Stephan Zeh (Lionel Richie, Phil Collins) Florian Opahle (Jethro Tull, Greg Lake) e molti altri.
La sua musica è arrivata in più di 15 Paesi nel mondo e, dopo un singolo in Nord America che ha visto la partecipazione di due musicisti vincitori dei Grammy Awards, Alessia è pronta per l’uscita del suo nuovo album realizzato tra Italia, Germania, Svezia e Stati Uniti.
“Dopo aver vinto il “Premio Mia Martini” ed il “Premio Musicultura”, nel 2004 Alessia D’Andrea “incontra” Ian Anderson dei Jethro Tull col quale incide Locomotive Breath.
Da quel momento iniziano i consensi internazionali, infatti il suo singolo Time To Pray (remixato da Molella, Future Funk ed altri dj) viene licenziato in molti Paesi del mondo, tra i quali: UK, Australia, Spagna, Polonia, Norvegia, Sud Africa, Romania, Canada, Nuova Zelanda, Russia, Messico, Singapore, Repubblica Ceca, Israele, ecc.
Lo stesso anno firma un contratto con la storica etichetta inglese Ministry of Sound.
Dall’estate 2006 iniziano i concerti fuori dall’Italia che vedono Alessia D’Andrea esibirsi anche di fronte a 100.000 persone in diretta su radio e TV nazionali.
Nel luglio del 2008 è ancora sul palco insieme ai Jethro Tull, questa volta al Pistoia Blues Festival per il loro 40° anniversario. Unica ospite del tour.
Nel marzo 2009 esce il suo album “Alessia D’Andrea” che viene licenziato oltre che in Europa, anche in Canada, Cina, Hong Kong, Macau, Taiwan, ecc. e col quale sostiene la campagna “Riscriviamo il Futuro” di Save the Children. Inoltre Alessia è ospite nelle più importanti trasmissioni televisive e radiofoniche di alcuni Paesi dell’Europa dell’Est.
Nei primi mesi del 2010 il suo videoclip 8 o’ clock va in rotazione su diversi canali musicali tra cui RAI Music e viene scelto anche da un programma TV in Cina, mentre il videoclip Tonight viene inserito da MTV Europe nella World Chart Express.
Nella seconda metà del 2010 realizza un altro successo insieme a DJ Molella, il brano Paradise, che diventa sigla del programma radiofonico “Lo Zoo di 105” nonché una delle hit più ballate dell’estate 2010.
Nell’ottobre del 2010 si esibisce come special guest durante il concerto tributo a Fabrizio De Andrè, al Teatro dell’Opera di Sofia, di fronte alle maggiori autorità nazionali.
Nel 2011 esce il DVD “Live in Studio” che presenta il suo spettacolo acustico – elettrico.
Nel 2012 esce Set Me Free Set Me On Fire in 3 diverse versioni (dubstep, ballad, progressive) che mostrano ancora una volta la versatilità di questa artista.
È proprio attraverso questo brano che Alessia D’Andrea viene notata in Inghilterra dalla Music House di Londra che decide di diffondere il singolo in tutti i club del Regno Unito. Anche negli USA alcuni giornalisti recensiscono la sua musica portandola all’attenzione di “addetti ai lavori” con i quali firma accordi per la prossima uscita e distribuzione del suo nuovo singolo in lingua inglese, destinato al mercato americano.
Il 28 febbraio 2014 è uscito, per il mercato Scandinavo, il singolo I Close My Eyes in duetto con Jussi Mikkola, cantante e attore Finlandese. La produzione è tutta italiana, dell’etichetta RENILIN, e le edizioni sono Spiridom Oy e Warner Chappell Music Finland.
Il 27 marzo 2014 è uscito il suo primo album italiano: “Luna d’inverno”.
Nel 2015 è stata nominata Ambasciatrice Italiana dell’associazione internazionale di musicisti – Artists United Against Bullying.
Il 27 novembre 2015 è uscito Merry Christmas, un singolo per il mercato Americano con la partecipazione di due musicisti vincitori dei Grammy Awards (Josh Sklair, Jared Lee Gosselin).
Durante il 2016 Alessia è stata impegnata in diversi concerti che ha lei stessa organizzato per l’associazione no-profit Artists United Against Bullying della quale adesso è anche Presidente.
Nel 2017 ha firmato un contratto di publishing, per USA e Canada, con la Epic Music LA di Los Angeles e ha ultimato le registrazioni del suo nuovo album – Soldier On – (prodotto tra Italia, Germania, Svezia e USA) che uscirà il 28 febbraio 2018.”
Scrivono di lei:
LA STAMPA: “… questo è rock! Cercare altre definizioni non avrebbe alcun senso…” (Federico Genta)
ROCKSTAR: “… la versione è talmente piaciuta al compositore scozzese che ha successivamente invitato la D’Andrea sul palco del Foro Italico a Roma…” (Fabrizio Galassi)
REPUBBLICA: “… Alessia crede nella musica come scoperta e riscoperta… trasfondere le origini in un suono moderno senza perdere il calore del passato…” (Gianluca Veltri)
NEWSIC: “… buona idea e grande risultato quella di far sposare due elementi magici come una voce soul, fresca e profonda e un flauto magico…” (Matteo Vaghi)
IL GIORNALE: “… cambiano i protagonisti ma le favole esistono ancora. Il principe azzurro non c’è più ma il suo posto l’ha preso la rockstar. Alessia D’Andrea suona con Ian anderson…” (Antonio Lodetti)
TUTTO: “… conquista la sua voce vellutata e dura allo stesso tempo, decisamente riconoscibile, e non poteva essere altrimenti. Per conquistare Mr Anderson ce ne vuole…” (Giordano Casiraghi)
TRIBE: “… Locomotive Breath interpretato dalla brava Alessia D’Andrea che convince per piglio e personalità (To. Bas)
FAMIGLIA CRISTIANA: “… il resto del disco è una bella sorpresa, le canzoni si fanno amare, e leggendo le note all’interno della copertina scopro che è lei l’autrice. La curiosità aumenta. Un paio di telefonate ed ecco il primo incontro con quella ragazza che dimostra cuore e sensibilità ma anche parecchio talento…” (Gigi Vesigna)
IL RESTO DEL CARLINO: “… Alessia D’Andrea è riuscita a coinvolgere un mostro sacro come Ian Anderson…” (Michele Manzotti)
ROCKOL: “… Alessia D’Andrea, vincitrice con i piedi per terra…”
MUSICALNEWS: “… se Elisa è il pop italiano portato sulla ribalta internazionale, Alessia D’Andrea rappresenta la versione più rock e r&b…” (Giancarlo Passarella)
SERMIG: “… mi sono stupito che un disco simile sia stato prodotto in Italia e che una voce simile esca dalle nostre scuderie… Alessia si distingue dal gruppo…” (Gianni Giletti)
IL GARANTISTA: “… una voce calda, un’estensione ampia, testi importanti, una musicalità coinvolgente, e poi tanta grinta ed energia da vendere…” (Enrico Miceli)
VELVET MUSIC: “… voce perfetta, interpretazione da artista tout court e grande competenza musicale. Alessia D’Andrea è brava. Ma brava davvero…” (Gianfranco Valenti)
BEAT MAGAZINE: “…di respiro internazionale il disco dell’italianissima Alessia…”
FASCINOROCK: “… l’album italiano di Alessia D’Andrea è un piccolo gioiellino per chi ama le cantautrici americane ma cerca nel nostro panorama una voce altrettanto bella e profonda e con tante emozioni da raccontare…”
ROCKSHOCK: “… tutti i brani sono “robusti” quanto a impatto rock senza mai diventare aggressivi. La sua voce impreziosisce e sposta sopra la media un disco che fila liscio come l’olio…” (Massimo Garofalo)
HARDSOUNDS: “… una voce calda ed emozionante, perfettamente incastonata in album che dimostra di possedere, alla faccia delle tante produzioni discutibili dei giorni nostri, tutti gli elementi utili per competere ad armi pari con i più blasonati nomi della scena nostrana ed internazionale…”
AUDIOFOLLIA: “… un bel disco davvero che è una spanna sopra a tanti dischi “leggeri”, proprio per la sua originalità e per la creatività all’interno della “matrice” melodica…”
CLAP BANDS MAGAZINE: Esordio in italiano molto convincente per una veterana del calibro di D’Andrea, in un paese troppo attento ai fenomeni dei talent show e non altrettanto ai talenti veri.
CAUSA ED EFFETTO: L’album di Alessia D’Andrea è appassionante, semplice ma ricco di punti interessanti, anche quando i testi appaiono più criptici, non smette di attrarre con eleganza e ottima musica. Da ascoltare.
JAMSPHERE: “… she not only sounds stronger, she sounds convincing. In other words, she comes across as: smooth, powerful, sexy, catchy, and best of all, surprising and unpredictable…” (Rick Jamm)
EPIC MUSIC LA: “… Alessia is a loving, talented, strong woman that is a great role model for women fighting for success in this world full of many obstacles…”
SOUNDLOOKS: “… this woman is seriously talented and an artist that I firmly believe, will evolve and grow even more as she matures and expands her horizons” (Jeena Johnson)
… e molto altro…